Gli abitanti di Brienz, evacuati lo scorso mese per il rischio di ulteriori e fatali scoscendimenti, possono tirare un sospiro di sollievo: Confederazione e Cantone intendono coprire fino al 90% dei costi di ricollocamento. Lo ha annunciato il comune di Albula/Alvra, citando il capo del dipartimento Infrastrutture, energia e mobilità grigionese, la consigliera di Stato Carmelia Maissen.
L’assicurazione sugli edifici copre solo i danni agli edifici, ma il trasferimento richiede anche l’acquisto di nuovi terreni. Le autorità federali e cantonali vogliono colmare questa lacuna, basandosi sulla legge forestale. Una decisione presa per sostenere anche chi “vuole lasciare il villaggio a causa della situazione di rischio”, come si legge nel comunicato stampa.
Se Brienz dovesse essere parzialmente o completamente abbandonata, tre località sono state per ora indicate per il reinsediamento: Tiefencastel, Alvaneu Dorf e il vicino villaggio Vazerol, per ora preferito dal 70% degli sfollati. Un referendum sulle nuove aree è previsto per il 2025.
Brienz, il giorno dell'evacuazione
Telegiornale 17.11.2024, 20:00