La montagna che si appresta a franare sopra il villaggio di Brienz, ormai completamente evacuato, è quella meglio monitorata della Svizzera. A dirlo sono gli esperti. Quattro diversi sistemi e 90 punti di misurazione controllano costantemente, con precisione millimetrica, gli spostamenti del pendio in movimento.
Attualmente, lo scivolamento della parte critica del pendio, denominata "Isola", è di 20 centimetri al giorno. L'ha spiegato mercoledì a Coira Stefan Schneider, responsabile del dispositivo del servizio di allerta. In questo momento i modelli di previsione prevedono un distacco nell'arco di tempo fra i 3 e 20 giorni. Gli esperti ritengono che la frana raggiungerà i due milioni di metri cubi di roccia, un massa che corrisponde al volume di 2'000 case unifamiliari.
Il servizio di allerta precoce del Comune di Albula, di cui fa parte il paesino di Brienz, sta monitorando da tempo i movimenti della frana soprastante e fornisce assistenza e consulenza allo stato maggiore di condotta comunale.
La montagna che rischia franare: l'area Insel/Isola si sta muovendo sempre più velocemente e minaccia direttamente il villaggio
Pesanti disagi viari a Bergün Filisur
Stanno con il fiato sospeso anche gli abitanti di Bergün Filisur che nel caso di fase blu, quindi di frana imminente, sarebbero confrontati con importanti disagi alla circolazione provocati dalla chiusura immediata dei collegamenti stradali e ferroviari.
RG 07.00 del 17.05.2023 La corrispondenza di Manuele Ferrari sulla situazione di Filisur
RSI Info 17.05.2023, 14:11
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La situazione viene così riassunta da Luzi Schutz, sindaco del comune sulla strada dell'Albula: "La maggior parte del traffico, sia stradale sia ferroviario, transita da questo tratto. Concretamente, parliamo del collegamento Tiefencastel-Filisur, la cui chiusura impedisce di raggiungere la strada dello Julier, direzione Engadina, o i collegamenti per Thusis - e quindi l'autostrada A13 - o ancora per la Lenzerheide...". Per chi lavora, ad esempio, a Tiefencastel l'attuale decina di minuti di viaggio, con il blocco stradale si trasformerebbe in una trasferta di 2 ore. Questo perché, sia che si utilizzi il treno o l'automobile, ci si trova costretti a transitare da Davos-Landquart-Coira. Una vera sfida logistica, continua il sindaco, "si presenta anche per la merce destinata ai nostri negozi".
Malgrado le difficoltà imminenti, "a regnare a Bergün Filisur - tiene a sottolineare Luzi Schutz - è la solidarietà nei confronti degli abitanti di Brienz".