Un'alternativa legale al "campeggio selvaggio"? In fattoria o accanto a un vigneto. Un progetto svizzero sta prendendo piede anche in Ticino, dove attualmente esistono 11 postazioni immerse nel verde, che possono essere prenotate con un semplice clic. Una nuova forma di turismo che oggi conta 40'000 pernottamenti a livello svizzero e 18'000 utenti iscritti.
Eric Beretta ha 42 anni e la sua vita lavorativa è molta impegnativa, esattamente come quella di tutti gli agricoltori e allevatori, che stanno vivendo un momento delicato a livello economico. Ed è per questa ragione, per incrementare le entrate, che Eric ha deciso di aderire al progetto Nomady, offrendo una postazione camper accanto alla sua fattoria.
Sì perché Nomady non mette solo a disposizione postazioni per camper o tende in Svizzera, cerca anche di creare sinergie con il territorio. Per il resto funziona esattamente come qualsiasi altro portale di prenotazione, si sceglie la postazione, si paga e si parte per la vacanza. Per una notte a Ponto Valentino, per esempio, si paga 40 franchi a notte per due persone.
Una proposta allettante per i proprietari, ma anche per gli amanti della natura, infatti sempre più persone ricercano privacy e prodotti bio. Altro aspetto da non trascurare... questa forma di campeggio vuole eliminare il campeggio selvaggio... una scelta di vacanza illegale in Svizzera. ¨