Due anni e otto mesi di carcere: è la pena proposta per un ex dipendente del Casinò di Campione, che ebbe un ruolo di basista nella rapina dello scorso marzo alla casa da gioco.
L’uomo, che era responsabile dell’area slot e tavoli, è riuscito a patteggiare la sentenza, grazie alla collaborazione fornita agli inquirenti. L’ultima parola sul patteggiamento spetterà però al giudice.
Per questo colpo sono finite in manette altre due persone, accusate dell'organizzazione vera e propria della rapina, che fruttò 750'000 franchi. Mancano invece sempre all'appello il rapinatore e il bottino.
CSI/Red.MM