I risultati dei monitoraggi effettuati sul Ceresio (sponda lombarda) dalla Goletta dei Laghi di Legambiente sono stati presentati giovedì mattina a Lavena Ponte Tresa: "Quattro punti su sei sono fortemente inquinati — ha annunciato la responsabile Barbara Meggetto — anche sette volte oltre i limiti di legge previsti per gli scarichi dei depuratori". Un risultato atteso, questo, anche dalle autorità cantonali ticinesi che, a più riprese, hanno chiesto con vigore di risolvere le criticità di un lago condiviso anche con il Ticino.
La Goletta dei laghi di Legambiente è sul Ceresio
Sul banco degli imputati è stato messo il probabile
sottodimensionamento del sistema di depurazione delle acque. Il vicesindaco di Porto Ceresio, che è entrato in carica nello scorso giugno, ha annunciato che sono stati presi contatti con la Regione Lombardia per un possibile
nuovo impianto o per
interventi a quello esistente. Proprio a Porto Ceresio, nel Rio Bolletta, affluente che arriva a lago, sono stati registrati batteri intestinali 5 volte sopra i limiti di legge.
I risultati delle analisi sulle sponde italiane
Il sindaco di Lavena Ponte Tresa, Massimo Mastromarino, ha annunciato interventi su scarichi e stazioni di sollevamento a breve, nella speranza di poter invitare anche i ticinesi a vedere entro fine anno i risultati sull'ambiente di questi lavori. Il sindaco ha anche annunciato di voler utilizzare una parte dei ristorni dei frontalieri per mettere mano a queste opere. I tecnici di Legambiente, infine, hanno chiesto agli amministratori di fare pressione sulle società che gestiscono il ciclo delle acque in provincia di Varese perché la "situazione non accenna a cambiare e sta minando la salute di un importante bacino Prealpino".
SdR
Dal Quotidiano
Ceresio, acque italiane molto inquinate
Il Quotidiano 07.07.2016, 21:30
Il Ceresio non sta ancora bene - di Simone Della Ripa
RSI Info 07.07.2016, 16:20
CSI 18.00 del 07.07.2016 Il servizio di Alice Pedrazzini
RSI Info 07.07.2016, 20:01
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