Ticino e Grigioni

Cinese costretta a prostituirsi a Lugano

Inchiesta chiusa su un giro illegale orchestrato da una 62enne che avrebbe sfruttato lo stato di vulnerabilità di una sua connazionale

  • Oggi, 11:09
  • Oggi, 11:13
Emergono i dettagli di un giro illegale di prostituzione a Lugano.jpg

Emergono i dettagli di un giro illegale di prostituzione a Lugano

  • Tipress
Di: RSI Info

Si delineano i contorni dell’arresto, lo scorso aprile a Lugano, di una donna cinese di 62 anni per un giro illegale di prostituzione. Il Ministero pubblico e la polizia cantonale hanno annunciato lunedì la chiusura dell’inchiesta.

Dagli accertamenti, svolti in collaborazione con gli agenti della Città di Lugano, è emerso che la 62enne, attiva precedentemente all’estero, ha sfruttato lo stato di vulnerabilità di un’altra cittadina cinese, spingendola a esercitare prestazioni erotiche a pagamento e trattenendo poi parte del guadagno.

Il tutto in assenza dei necessari permessi per svolgere attività lucrative e all’interno di un appartamento in città. I fatti vanno da fine di marzo a metà aprile, quando sono emersi i primi riscontri che hanno poi portato all’ispezione dell’appartamento.

Le ipotesi di reato nei confronti della 62enne, nel frattempo a piede libero, sono di promovimento della prostituzione, esercizio illecito della prostituzione, infrazione alla Legge federale sugli stranieri e impiego di stranieri sprovvisti di permesso. L’inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Simone Barca. 

Notiziario

Notiziario 05.08.2024, 13:00

Cresce la prostituzione illegale

Il Quotidiano 20.03.2024, 19:00

  • Simone Barca
  • Cinese

Correlati

Ti potrebbe interessare