La concentrazione del metabolita Clorotalonil nell'acqua del pozzo Gerbo a Genestrerio, misurata il 10 ottobre, è tornata al di sotto del limite di 0,1 microgrammi al litro, fissato dall'ordinanza federale.
Lo rendono noto giovedì le Aziende industriali di Mendrisio, che due fa mesi aveva rivelato un valore di 0,13 microgrammi, misurato a metà agosto nel quadro della campagna avviata dal Laboratorio cantonale ticinese. Ora il dato si è praticamente dimezzato, a 0,07 microgrammi, ma il monitoraggio proseguirà anche in futuro.
Il principio attivo è contenuto in fungicidi usati nelle coltivazioni. Malgrado il lieve superamento, la potabilità dell'acqua era rimasta garantita anche in settembre e non sussisteva alcun pericolo per la salute, ma le AIM avevano contattato gli agricoltori della zona affinché ne cessassero l'utilizzo.