Apre al pubblico questo sabato la mostra “Il paradiso di Cuno Amiet: da Gauguin a Hodler, da Kirchner a Matisse”.
Le opere resteranno esposte al Museo d’arte di Mendrisio fino a gennaio.
Composta da circa settanta dipinti e una sessantina di opere su carta, l'esposizione ricostruisce il lungo e ricchissimo percorso pittorico di Cuno Amiet. L’artista svizzero fu uno dei primi a focalizzare le sue realizzazioni sull'utilizzo del colore puro, ed è stato assieme a Hodler una delle figure di riferimento in ambito confederato, non solo per i suoi contemporanei ma anche per le generazioni successive.
L'artista al lavoro, fotografia di A. Käser, Burgdorf
Il ruolo centrale occupato dal pittore nella storia dell'arte svizzera sarà testimoniato da una decina di puntuali confronti con artisti del panorama contemporaneo europeo:
Paul Gauguin, Emile Bernard, Henri Matisse, Giovanni Giacometti, Ferdinand Hodler, Ernst Ludwig Kirchner, Alexej von Jawslensky, Marianne Werefkin, August Macke, Gabriele Münter, Ernst Morgenthaler
Bleff
Mostra Amiet a Mendrsio, 2017 (di Monica Bonetti)
RSI Info 18.10.2017, 19:58
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