Da Vinci in 3d al castello

Per rilanciare la sua offerta culturale, Bellinzona punta sul patrimonio UNESCO e inaugura due importanti mostre nei castelli: una su Leonardo Da Vinci a a Sasso Corbaro, l'altra, permanente, a Montebello, sul patrimonio archeologico del territorio.

Ed è proprio l'inventore, artista e scienziato italiano, in persona a fare gli onori di casa, o meglio, il suo ologramma, che ci racconta la vita, le opere e le scoperte principali di quello che è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, all'interno dell'istallazione Leonardo da Vinci in 3d.

"Tutti, a seconda dell'età e del livello culturale, possono trovare la propria dimensione - spiega ai microfoni della RSI Roberto Luciani, produttore della mostra - quindi è veramente una mostra adatta a tutti". Una mostra "sensoriale" ma che non disdegna alcuni aspetti storici, come testimoniano per esempio le fotografie degli archivi Alinari sul bombardamento del cenacolo e sul furto della Gioconda al Louvre di Parigi.

Sinergia tra cultura ed economia

"I mesi scorsi sono stati duri e anche i cittadini ne risentono ancora oggi - dice Roberto Malacrida, capo Dicastero educazione e cultura - La cultura potrebbe dare nuova energia, per poi riversarsi sui commerci e sulla ripresa dell'economia. Pensiamo che le due cose possano essere sinergiche".

In concomitanza con la riapertura stagionale dei castelli, grazie all'Ufficio beni culturali del Cantone riapre anche il percorso archeologico al castello di Montebello in una veste rinnovata e più moderna. L'inaugurazione ufficiale è prevista per l'autunno prossimo ma da giovedî sarà possibile già ammirare alcuni pezzi unici del patrimonio archeologico ticinese.