Ticino e Grigioni

Delitto di Muralto, chiesto un anno in più

Durante il processo d’appello si confermano le versioni agli antipodi: tragico incidente per la difesa, assassinio per l’accusa, che chiede ora 19 anni di pena

  • 19 ottobre 2022, 20:20
  • 3 agosto 2023, 12:02

Processo d'appello per l'omicidio di Muralto

Il Quotidiano 19.10.2022, 21:00

Di: Quot/Red. MM

Che cosa è davvero successo all'albergo "La Palma au lac" di Muralto 3 anni fa? Come è morta la ragazza inglese 22enne nella stanza che aveva preso con l'amico tedesco, allora trentenne? È sempre questo l'interrogativo a cui deve rispondere la corte presieduta dalla giudice Giovanna Roggero-Will, mentre un “oceano” separa quanto dicono accusa e difesa. Infatti per i legali Yasar Ravi e Luisa Polli l’uomo, condannato in primo grado a 18 anni per omicidio intenzionale, non avrebbe mai ucciso la donna che diceva di amare e che soprattutto lo foraggiava offrendogli viaggi, vacanze, vestiti, … La bella vita insomma, a cui lui aspirava e che con la morte della giovane (erede di una famiglia di allevatori di cavalli del Regno Unito) si sarebbe interrotta.

Per la procuratrice Petra Canonica Alexakis invece il motivo della morte della ragazza risiede nelle sue disponibilità finanziarie, ma per i motivi opposti. La vittima aveva infatti capito che il germanico era bugiardo, la sfruttava economicamente, e non voleva più continuare la relazione. Lui non poteva accettare di ritrovarsi senza qualcuno che gli pagasse i debiti, ha perso il controllo e l'ha strangolata. Per questo l'accusa parla di assassinio, sottolineandone le modalità senza scrupoli, e chiede 19 anni di reclusione a fronte della prima condanna a 18 anni appunto per omicidio intenzionale. In primo grado sempre la pp Canonica Alexakis aveva chiesto 19 anni e 6 mesi proprio per assassinio.

L'uomo respinge invece ogni volontarietà e coi difensori parla di atto colposo: il rapporto sessuale con asfissia erotica era terminato male, dice, e ha chiesto aiuto al personale dell'hotel vedendo che lei non respirava più. Per la procuratrice non c'è stata nessuna attività sessuale prima della morte della donna, solo un lungo litigio, al termine del quale lui l'ha uccisa.

La sentenza verrà comunicata nelle prossime settimane.

Correlati

Ti potrebbe interessare