Epatite, EOC condannato

L’Ente ospedaliero cantonale (EOC) è stato condannato a una multa di 60'000 franchi per la vicenda del contagio da epatite C al Civico di Lugano nel 2013. Quattro pazienti erano stati infettati durante i preparativi per una TAC, oggi sono tutti guariti.

Mercoledì mattina il giudice della pretura penale di Bellinzona Siro Quadri ha riconosciuto l’EOC colpevole di lesioni gravi. Il contagio non va mai banalizzato, ha detto, e la mancata tracciabilità degli operatori sanitari è una dimostrazione della cattiva condotta dell’ente. La difesa dell’EOC ha già annunciato l’intenzione di ricorrere.

Il procuratore pubblico Moreno Capella aveva chiesto la condanna dell'EOC a una multa di 100'000 franchi, nell'impossibilità di rintracciare il diretto responsabile dell'atto. Era questo il secondo processo per questa vicenda: anche il primo si era concluso con una condanna a una multa di 60'000 franchi, ma la Corte d'appello e di revisione penale aveva sentenziato che andava rifatto e chiesto la revisione dell'atto di accusa.