Manette ai polsi, ieri (sabato) a Gentilino, per una 34enne croata residente in Italia e una 34enne croata residente in Germania, poiché sospettate di aver commesso una truffa del tipo "rip deal" ai danni di un cittadino confederato. La vittima, comunicano Ministero pubblico e polizia cantonale, aveva pubblicato su siti internet annunci per la vendita di una proprietà immobiliare all'estero ed era stata contattata da sconosciuti che le hanno pure chiesto un'operazione di cambio di franchi svizzeri in oro.
Dopo svariati contatti, le truffatrici e la vittima si sono incontrati a Locarno all'interno di una struttura alberghiera. Nel corso dell'incontro sono riuscite a impossessarsi dell'oro rifilando alla vittima del denaro falso e dandosi alla fuga a bordo di un'auto. Grazie alla pronta segnalazione della vittima alla Polizia cantonale, è stato possibile predisporre un dispositivo di ricerca che ha portato al fermo delle due donne.
L'ipotesi di reato nei loro confronti è di truffa aggravata subordinatamente furto aggravato. L'inchiesta, coordinata dal Procuratore pubblico Zaccaria Akbas, prosegue con l'obiettivo di accertare l'eventuale coinvolgimento di altri complici.