Due delitti in poco più di un mese a Chiasso. L’ultimo, in ordine cronologico, scoperto venerdì sera attorno alle 19.00, nel garage sotterraneo di un palazzo del centro in Via Valdani, a due passi da Corso San Gottardo. Il corpo senza vita di un 73enne svizzero, con il cranio fratturato, è stato ritrovato da un’inquilina dello stabile, che ha allertato le forze dell’ordine.
Ancora tutta da chiarire la dinamica e il movente del tragico fatto di sangue, commesso utilizzando un "oggetto contundente tagliente", rendono noto le forze dell'ordine in un comunicato, nel quale si precisa che le ferite al capo dell'uomo sono state "letali" e sono state inferte "durante uno scontro con altre persone".
Il sindaco, Moreno Colombo
Questo nuovo episodio, dopo quello di Via Odescalchi in ottobre dove ad essere ucciso a colpi d’arma da fuoco è stato un 35enne portoghese, fa crescere timori e interrogativi, non solo tra la popolazione.
Moreno Colombo, sindaco della cittadina di confine, ha espresso rabbia , desolazione e sgomento per quanto accaduto, respingendo l’idea che la città possa avere in se quartieri “difficili”.
Cane molecolare utilizzato dalla polizia ticinese
Gli invetigatori sperano che le telecamere di sorveglianza pubbliche e private possano fornire indizi utili per risalire all’aggressore o agli aggressori. La polizia, fino a tarda sera, ha setacciato la zona facendo ricorso anche ai cani molecolari. L'inchiesta è affidata alla procuratrice
Marisa Alfier.
bin
Dal TG12.30: