È iniziata male, ma si è conclusa bene la giornata per l’ex sindaco di Lugano Giorgio Giudici, che mercoledì era a processo davanti alla pretura penale a Bellinzona, assieme ad altri due imputati. I tre erano accusati dal Ministero pubblico di complicità in truffa, in parte tentata.
Il 78enne Giudici non ha potuto assistere al dibattimento, poiché entrando in tribunale è caduto sulle scale procurandosi ferite al volto tali, una frattura al naso, da portarlo in ospedale ed esonerarlo dal processo. Il verdetto, pronunciato nel pomeriggio dalla giudice Elettra Orsetta Bernasconi Matti, è stato di assoluzione per tutti e tre.
Le accuse mosse nei confronti dell’ex politico riguardavano una vicenda svoltasi tra il 2012 e il 2014. Il procuratore pubblico Daniele Galliano contestava ai tre di aver sottratto tramite una società di Lugano circa 5 milioni di franchi a un’azienda loro cliente, attraverso una compravendita di azioni. La sentenza ha però stabilito che non c’è nessuna prova che le azioni siano state vendute a un prezzo diverso da quello concordato. Non è stato cioè dimostrato che qualcuno abbia fatto la cresta.
La giudice ha tuttavia detto che Giudici e il secondo imputato non sempre sono stati cristallini nelle loro dichiarazioni. Mancano tuttavia elementi per dimostrare il reato di complicità in truffa.
L’accusatore privato, che 5 anni fa aveva spiccato un precetto da oltre 9 milioni nei confronti dell’ex sindaco, valuterà se fare ricorso.
Giorgio Giudici assolto nel processo per truffa
SEIDISERA 11.10.2023, 18:39
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Giorgio Giudici a processo
Telegiornale 11.10.2023, 12:44
Giorgio Giudici assolto dall'accusa di complicità in truffa
Il Quotidiano 11.10.2023, 19:39