Marina Carobbio è pronta a correre per un posto nel Consiglio di Stato ticinese. La consigliera agli Stati socialista, in un comunicato diramato venerdì, ha dichiarato: “Ho annunciato alla Commissione elettorale del Partito Socialista Ticino la mia disponibilità a candidarmi per il Consiglio di Stato - evidentemente solo nel caso in cui il Partito Socialista lo riterrà opportuno e se ciò si inserirà in un progetto condiviso dell’area di sinistra e progressista. Ho pure informato la Direzione del PS Ticino, i vertici del PS Svizzero e della Frazione socialista alle Camere federali di questa mia decisione".
La decisione, spiega, non è stata facile: “Ho dovuto ponderare a lungo tra la scelta di mettermi a disposizione del mio partito per una candidatura al Governo ticinese o continuare il lavoro politico che porto avanti a Berna”.
I nomi dei candidati saranno stabiliti nei prossimi mesi. Il 7 settembre alla conferenza cantonale del Partito socialista sarà in discussione il documento strategico in vista delle elezioni dell'aprile 2023 focalizzato sulla lista unitaria con i Verdi. La direzione propone che sia stabilita secondo la formula 2+2+1 con il quinto candidato deciso congiuntamente dai vertici delle due formazioni. Una mozione chiede invece che sulla stessa figurino almeno 3 esponenti del PS e un chiaro riferimento al Partito socialista. La scelta di chi presentare concretamente sarà invece fatta dal Congresso PS del 13 novembre.