Ticino e Grigioni

Grandi massi per Bondo

Rafforzate le opere di protezione presenti. Intanto proseguono i lavori di sgombero del materiale colato a valle

  • 17 ottobre 2017, 20:55
  • Oggi, 03:55
Le zone arancione, rossa e blu inaccessibili fino a metà novembre

Le zone arancione, rossa e blu inaccessibili fino a metà novembre

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I lavori per consentire agli abitanti di Bondo di tornare nelle proprie case tornano al regime diurno a partire da mercoledì. Due turni, che coprivano la fascia oraria dalle 5 del mattino fino all’una di notte, erano entrati in vigore lo scorso 4 ottobre, in modo da consentire la rapida rimozione di materiale detritico prima dell’inizio dell’inverno.

Il Comune di Bregaglia ha fatto sapere che sono 360'000 i metri cubi di materiale già sgomberato dalla colata dello scorso 31 agosto. Il bacino di ritenzione e il letto del fiume Maira sono ormai quasi completamente sgomberati e i lavori si concentrano ora sulle opere di protezione: quelle esistenti saranno infatti rafforzate con dei grandi massi.

Ricordiamo che i primi rientri nelle case sono avvenuti il 14 ottobre,dopo la revoca dell’evacuazione della zona meno pericolosa, quella verde. Il Comune ha ricordato, inoltre, che quelle arancione, rossa e blu restano tuttora off limits.

ats/mrj

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