Ticino e Grigioni

I molinari fischiano i deputati

La protesta - con fischi e pentole - contro l'abbattimento del Macello si è spostata a Bellinzona. Presidiate le uscite di Palazzo delle Orsoline

  • 21 giugno 2021, 16:18
  • 20 novembre, 20:11
Il Molino a Bellinzona

Il Molino a Bellinzona

  • CSI
Di: redMM 

La protesta dei molinari contro il Municipio di Lugano per lo sfratto e l'abbattimento del Macello dello scorso 29 di maggio non è si fermata. E oggi da Lugano si è spostata a Bellinzona.

Una cinquantina di molinari dalle 17.00 circa si sono riuniti in presidio in Piazza Governo. Diversi gli slogan scanditi: "Il Molino non si tocca", "Fuori la Lega dal Ticino!", "Gobbi non si prende la responsabilità".

Nel corso della loro azione di protesta hanno anche percosso delle pentole, fischiato e urlato al passaggio di alcuni deputati che proprio in quel momento erano usciti da Palazzo per una pausa.

Il passaggio del deputato al Gran Consiglio della Lega, Boris Bignasca

Il passaggio del deputato al Gran Consiglio della Lega, Boris Bignasca

  • Ti Press
00:26

Palazzo Orsoline: l'uscita e i fischi

RSI Info 21.06.2021, 21:29

E verso le 19.00 hanno presidiato le uscite di Palazzo delle Orsoline, controllate dalla polizia, per manifestare contro i gran consiglieri che stavano lasciando lo stabile dopo la seduta odierna. E alcuni deputati, per poter uscire, hanno dovuto essere scortati dalla polizia.

00:18

Molinari in Piazza Governo

Tipress 21.06.2021, 19:35

Il tema dell'autogestione luganese - in seguito al ritiro della mozione di Fabio Schnellmann (PLR), avvenuto dopo che il Governo ha assicurato che cercherà un mediatore, un interlocutore all’interno dello CSOA ed una sede alternativa - non è stato però dibattuto oggi in Gran Consiglio.

Falò 17 giugno 2021

00:46

Autogestiti a Bellinzona

Il Quotidiano 21.06.2021, 21:30

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