Il Tour de Suisse vede moltissimi spettatori incollati allo schermo e migliaia di appassionati lungo il percorso, come accaduto oggi per la prima tappa ticinese, con tifosi e spettatori sparsi dalla Leventina al Mendrisiotto.
La competizione è anche un’occasione per dare visibilità al territorio e attirare turismo nel breve e lungo periodo. Le immagini raccolte durante la gara possono poi essere sfruttare per fare promozione, come sottolinea Juri Clericetti, direttore dell'Organizzazione turistica Bellinzona e Valli, in un settore come quello legato alle due ruote che è in piena espansione.
Aumentano infatti le strutture ricettive che si rivolgono agli appassionati della bicicletta, così come i turisti che percorrono il territorio pedalando, sia su strada che lungo i sentieri.
Oltre al ritorno sul lungo periodo c’è quello immediato, con un aumento dei pernottamenti e gli eventi collaterali. Un’occasione per incentivare anche nuove forme di alloggio, come quella proposta dall’applicazione Parkn’Sleep, che permette di prenotare un posteggio per il proprio camper, che ha fatto registrare un buon numero di adesioni per il passaggio del Tour in Ticino.