L’ondata di maltempo ha causato danni ingenti anche nel territorio insubrico. E martedì mattina a Lecco e provincia è iniziata la conta dei danni: strade chiuse, aziende allagate, alberi divelti e tetti scoperchiati. Ad Olginate il parcheggio della scuola è sparito sotto il peso degli alberi. Scenario apocalittico a Garlate, dove alcuni pini sono caduti sul Municipio. Varie le arterie non percorribili, in tutta la provincia, tanto da spingere la Prefettura a proclamare per oggi la chiusura delle scuole.
Anche nel Comasco i vigili del fuoco e la protezione civile hanno lavorato sodo per rispondere a tutte le segnalazioni. Allagamenti in particolare a Cantù e Fino Mornasco, dove alcune arterie sono state chiuse perché l’acqua ha invaso entrambe le carreggiate.
Strade allagate e alberi caduti anche nel Varesotto. A Porto Ceresio, in particolare, il forte vento ha scoperchiato parte della copertura del bar della stazione ferroviaria. Ed in queste ore sotto osservazione il Lago Maggiore: il livello dell’acqua infatti è cresciuto di 90 centimetri in meno di 40 ore.
Romina Vinci