Il secondo sportello che inclusione andicap Ticino gestirà si troverà alla stazione di Bellinzona e sarà attivo da gennaio. Il nuovo ufficio affianca quello di Giubiasco, che sarà mantenuto grazie agli accordi con la città di Bellinzona e con la Posta.
La scelta giunge a un anno dalla lettera d’intenti seguita alla polemica scatenata dalla decisione delle FFS di chiudere lo sportello giubiaschese, gestito dall’allora FTIA. Il salvataggio della struttura fu sostenuto da una raccolta di firme con 7'500 sottoscrizioni e da una rilevante mobilitazione politica.
In giugno era stato poi ufficializzato il passo indietro, con la volontà di raddoppiare lo sportello nella nuova stazione FFS di Bellinzona. Marzio Proietti, direttore di inclusione andicap Ticino, ha spiegato che nei due uffici si svolgeranno lavori differenti e complementari. E nonostante il raddoppio degli uffici, il numero di persone formate rimarrà stabile a cinque - ma potrebbe variare di anno in anno a seconda delle richieste.
CSI/EnCa