In montagna molto mite. È questa la previsione per i prossimi giorni di MeteoSvizzera che fa venire i brividi ai gestori degli impianti sciistici a sud delle Alpi. E sull’albero di Natale non dovrebbe cadere neve. Per gli appassionati degli sport bianchi qualcosa, timidamente, si sta comunque muovendo. A San Bernardino, dallo scorso 7 dicembre, si pattina, si fa fondo e si scia nei weekend ma solo a Pian Cales, in paese, mentre le aperture e gli orari delle piste di Confin sono ancora da definire (soprattutto sarà il cielo a definirle).
Si parte dal basso anche ad Airolo, dove la stazione di Lüina aprirà sabato 14 e domenica 15 dicembre e poi nei weekend, oltre che il mercoledì pomeriggio e durante le vacanze scolastiche. Mini-apertura anche a Campo Blenio, dove nell’imminente weekend sarà in funzione il tappeto mobile, aperto il ristorante e possibile il noleggio di materiale. A dipendenza delle “condizioni di innevamento - i gestori - sperano di poter ampliare l’offerta”.
Al Nara invece stanno “aspettando una significativa nevicata che ci permetta di aprire la stazione”. Anche qui si rimanda a data da definire. Scrutano speranzosi il cielo anche a Carì, dove il sole non manca mai ma la neve si fa desiderare. Infine a Bosco Gurin il gestore del comprensorio si è posto l’obiettivo di aprire il 20 dicembre. Ma anche questa è una speranza.
San Bernardino, stagione partita
Il Quotidiano 07.12.2024, 19:00