Sono calate le notifiche di lavoro dei "padroncini", ma sono aumentate le assunzioni di alcune agenzie interinali che prestano direttamente ai committenti il personale che prima risultava distaccato in Ticino da ditte estere. Dopo la nascita della LIA, Legge sulle imprese artigianali, sembrerebbe che si sia trovato il sistema per aggirarla. L’analisi della situazione è stata presentata venerdì dall’associazione interprofessionale di controllo, che rappresenta vari settori dell’edilizia e dell’artigianato ed è istituita nel quadro delle misure d’accompagnamento degli accordi bilaterali.
In effetti il travaso di personale da distaccati e padroncini a dipendenti di ditte interinali si è verificato proprio in concomitanza con l’entrata in vigore della LIA. Una normativa criticata anche in Ticino, oltre che in Svizzera e all’estero, e la cui applicazione è oggetto di ricorsi inoltrati dalla Commissione federale sulla concorrenza (COMCO) e da svariate camere di commercio. Le agenzie interinali, non essendo ditte artigianali, non sono soggette all’obbligo d’iscrizione all’albo. E i lavoratori coinvolti sono impiegati anche oltre i tre mesi fissati per legge nel caso di distaccati e padroncini.
CSI/EnCa
Dal Quotidiano:
CSI 18.00 del 10.03.2017 - Il servizio di Furio Ghielmini
RSI Info 10.03.2017, 18:50
Contenuto audio