I ristorni dei frontalieri tornano d’attualità dopo che la commissione della gestione si è detta pronta a schierarsi su una proposta del PPD con la quale si chiede al Consiglio di Stato di discutere con Roma. Il Corriere del Ticino riferisce martedì che la gestione tratterà martedì una mozione inoltrata nel 2015 dai deputati popolari-democratici Maurizio Agustoni e Giorgio Fonio che chiedeva di trattare con l’Italia affinché la quota parte d’imposte alla fonte fosse usata per finanziare servizi e strutture utili alla mobilità transfrontaliera.
La proposta, simile a quella avanzata nei giorni scorsi dal consigliere di Stato Claudio Zali, non fa però l'unanimità. Sarà accompagnata dal rapporto favorevole di Fiorenzo Dadò (PPD) e da quello contrario di Matteo Quadranti (PLR). Il parlamentare liberale-radicale ritiene che la richiesta non si concili con i negoziati in atto, senza contare che, a suo avviso, si potrà ottenere molto di più senza “atti di forza”; inoltre la questione è di competenza federale.
EnCa