Si torna un po' a sorridere in Val Bondasca. Sono stati infatti ultimati i lavori per il sentiero che renderà di nuovo parzialmente accessibile la zona, ancora segnata dalla frana e dalle colate dell'agosto 2017. Il percorso, marchiato dai colori bianco-blu e destinato a buoni camminatori, parte da Bondo ed è percorribile in 5 ore e 30 minuti.
Una seconda buona notizia arriva dalla capanna Sasc Füra, fondamentale assieme alla capanna Sciora per il turismo locale, che è stata riaperta nel fine settimana per alpinisti ed escursionisti. Due segnali importanti, ma che non fanno scordare del tutto i problemi che bisognerà affrontare in futuro: "Saremo sempre consapevoli che in Val Bondasca c'è un pericolo, che Cengalo è una minaccia, visto che non è ancora franato del tutto", ha ammesso Heidi Altweger, custode della capanna stessa.