Un’inedita suddivisione degli incarichi tra la polizia cantonale ticinese e le comunali sarà definita nei mesi a venire, mentre il numero minimo di agenti per le polizie maggiormente strutturate aumenterà da 5 a 20 (a cui si somma il comandante del corpo). Sono queste alcune delle particolarità che caratterizzeranno il nuovo assetto, presentate mercoledì a Bellinzona.
Con la riorganizzazione cambierà pure la modalità d'intervento per gli incidenti stradali
Il gruppo istituito due anni fa dal Consiglio di Stato nell’ottica di riorganizzare la polizia in Ticino e formato da addetti ai lavori in ambito della sicurezza cantonale e comunale ha sviluppato un progetto denominato “Polizia ticinese”.
Sulla base di quest’ultimo e dopo le considerazioni emerse in fase consultiva, il Dipartimento delle istituzioni ha deciso di procedere, entro breve, alla definizione di nuove competenze per le comunali, tra cui spiccano i controlli per violazione della legge sugli stranieri, incidenti stradali (senza vittime) e commercio ambulante. Alla fine del periodo d'assestamento dell'inedita organizzazione le regioni di polizia comunale cantonali dovrebbero passare da 7 a 5.
CSI 18.00 del 14.11.2018 - Il parere del comandante Torrente
RSI Info 14.11.2018, 18:46
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