Ticino e Grigioni

Leggerezze, ma niente più

Tutte le domande dei parlamentari ticinesi - e qualcuna in più - nell'intervista di Giuseppe Bucci a Paolo Beltraminelli

  • 7 novembre 2017, 12:05
  • Oggi, 03:42
Il consigliere di Stato Paolo Beltraminelli durante la seduta parlamentare di lunedì 6 novembre

Il consigliere di Stato Paolo Beltraminelli durante la seduta parlamentare di lunedì 6 novembre

  • ©Tipress/Francesca Agosta

Sarà una Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) a far luce sul caso Argo 1 e a dare al Parlamento ticinese - e ai cittadini che esso rappresenta - quelle risposte che, nonostante le molte domande, provenienti da tutti i partiti, restano ancora misteriose. Modem, con Giuseppe Bucci, ha riproposto queste domande al consigliere di Stato Paolo Beltraminelli. Quattro, sostanzialmente, i temi:

1) La gestione della vicenda Argo

“Il Governo - ha risposto Beltraminelli - non ha nessuna intenzione di banalizzare la vicenda”

00:59

Paolo Beltraminelli, direttore del Dipartimento sanità e socialità ticinese

rsi 07.11.2017, 12:03

2) Gli accertamenti chiesti dal DSS (Dipartimento della sanità e della socialità) sugli ex dipendenti Argo

“Abbiamo ricevuto una segnalazione esterna - dice il responsabile del DSS - e abbiamo chiesto una verifica: nessun dossieraggio”

04:03

Paolo Beltraminelli, direttore del Dipartimento sanità e socialità ticinese

rsi 07.11.2017, 12:04

3) La cena di Bormio e la riunione negli uffici del DSS

“Dadò partecipò come compagno della funzionaria, non come presidente del PPD”

04:06

Paolo Beltraminelli, direttore del Dipartimento sanità e socialità ticinese

rsi 07.11.2017, 12:05

4) La mancata assunzione di responsabilità politica

“Possono esserci state leggerezze - dice Paolo Beltraminelli -, ma il Dipartimento ha gestito bene il dossier asilo”

04:23

Paolo Beltraminelli, direttore del Dipartimento sanità e socialità ticinese

rsi 07.11.2017, 12:05

Le prossime risposte, quelle della CPI, entro giugno 2018.

m.c./g.b.

Per saperne di più:

La puntata di Modem Il Parlamento indaga su Argo1

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