Lugano continua nelle cifre nere anche nel 2020: il Municipio ha presentato giovedì i risultati contabili preventivi nei quali si evidenziano un avanzo di esercizio di 2,41 milioni di franchi, con un miglioramento di 5.57 milioni rispetto al Preventivo 2019, e un gettito fiscale di 254 milioni.
Il Legislativo ha inoltre ribadito di voler mantenere il moltiplicatore di imposta al 77%, nonostante i dati rispettino l’obiettivo di pareggio dei conti. Una leggera diminuzione degli investimenti (-3,5 milioni) e un’importante crescita dell’autofinanziamento (+8,3 milioni) hanno sensibilmente migliorato il grado di finanziamento, che arriva a quota 60,5%, rispetto al 47,8% del 2019.
“L’insieme di questi dati non può che rallegrare il Municipio”, si legge nel messaggio che sottolinea però la necessità di una gestione prudente delle risorse nei prossimi quattro o cinque anni per far fronte alle criticità.
E il preventivo di Lugano tiene conto anche della tassa per i rifiuti, la cui entrata in vigore è prevista per gennaio 2020. Venerdì sarà pubblicata all'albo comunale l'ordinanza, che fissa a 1,10 franchi il costo del sacco da 35 litri.
Cifre nere per Lugano
Il Quotidiano 24.10.2019, 21:00