Maltempo, attesa per la notte

Il maltempo ha concesso un po' di tregua nella serata di sabato, dopo i numerosi disagi causati durante la giornata, quando gran parte della Svizzera italiana è stata interessata da precipitazioni particolarmente intense, tanto da indurre Locarno Monti a diramare un'allerta di grado 5, cioè pericolo molto forte.

"La situazione in questo momento si è un po’ calmata, ma vediamo cosa succederà stanotte, quando ci sarà ancora questo passaggio di cellule temporalesche che si autoalimentano. - conferma Roland David, capo della Sezione forestale del Dipartimento del territorio del canton Ticino - La parte più importante dell’evento dovrebbe esaurirsi verso fine mattinata, per cui siamo in attesa".

Numerosi gli smottamenti, le colate di fango e le esondazioni di riali che si sono verificati un po' in tutto il territorio. Le situazioni più difficili si sono verificate nel Bellinzonese, a Riviera e nel Gambarogno, dove i danni al paese sono stati ingenti e sei abitazioni sono state evacuate, per un totale di sette persone sfollate. Altre due abitazioni sono state evacuate: una a Bissone e una a Gudo. Diverse anche le strade chiuse e i collegamenti interrotti.

Inoltre, è stata dichiarata non potabile l'acqua nel paese di Avegno, a Lavertezzo Valle e nei quartieri bellinzonesi di Moleno e Preonzo, dove si raccomanda un uso parsimonioso a causa di problemi tecnici nella captazione.

La situazione è delicata anche nella fascia di confine. Nel Varesotto, un uomo di 38 anni travolto da un torrente ingrossato nel comune di Maccagno è tuttora disperso.

Sorvegliati speciali, nelle prossime ore, saranno i corsi d'acqua principali, dove si attendono piene importanti, anche se non catastrofiche, così come i laghi, dove però gli esperti non si aspettano fuoriuscite.