Il consigliere federale Guy Parmelin risponde picche alla richiesta del Ticino di fare un’eccezione alle regole per concedere il lavoro ridotto alle ditte di Vallemaggia e Mesolcina (nonché Vallese) colpite dal maltempo di questa estate.
La legge dà diritto al lavoro ridotto solo dopo tre giorni dall’annuncio. Il problema è che – visto che le priorità erano altre e l’infrastruttura in parte inaccessibile - non tutte le aziende hanno potuto fare subito richiesta, rischiando di perdere svariati giorni di indennità per diversi dipendenti. Per questo la deputazione ticinese alle Camere federali aveva chiesto di concedere immediatamente il lavoro ridotto alle ditte, oltre che – in certi casi - di versare le indennità anche per i datori di lavoro.
Nella lettera alla deputazione il ministro dell’economia ha però risposto che – “anche se rappresenterebbe un comprensibile sollievo per le aziende interessate” - non si possono fare strappi alla regola e che delle eccezioni si potrebbero fare solo facendo capo la diritto di emergenza. Inoltre il ministro sottolinea che degli adeguamenti di legge richiederebbero tempo.
A questo proposito il consigliere nazionale ticinese Giorgio Fonio ha spiegato alla RSI che ora verrà valutata l’opportunità di chiedere una modifica della legge per far sì che in futuro non ci siano gli stessi problemi.
Vallemaggia, una commissione per i fondi
Il Quotidiano 07.08.2024, 19:00
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