Mario Botta torna a modellare uno dei più prestigiosi teatri d'opera al mondo, La Scala di Milano. Dopo i lavori del 2004 altri 5'600 metri quadrati porteranno la firma dell'architetto ticinese e riguarderanno anche il palcoscenico.
"Abbiamo pensato a una costruzione che scende in profondità fino a sei piani – spiega l'architetto ticinese ai microfoni RSI –, dal piano terra ci sono altri undici piani dove verranno collocati gli uffici".
La torre che costerà circa 12 milioni di euro si troverà alle spalle del palcoscenico. Quest'ultimo sarà allungato: "Aggiungeremo 25 metri, la profondità totale del palco sarà dunque di 70 metri", prosegue Botta.
L'aspetto della nuova costruzione sarà molto semplice: "È una forma subita dalla situazione topografica che riprende l'allineamento di pilastri e finestre che già esiste nella torre scenica che avevamo fatto nel restauro del 2004".
CSI/MABO