Monte Gambarogno di nuovo sotto controllo

Nel corso della notte, l’intensità del vento è calata per cui l’attività dei focolai si è ridotta e la situazione questa mattina (martedì) risulta sotto controllo. A spiegarlo sono in pompieri di Bellinzona, in una nota di aggiornamento sulla situazione dell'incendio sul Monte Gambarogno.

"Nonostante le condizioni estremamente sfavorevoli della giornata di ieri è stato comunque possibile mantenere sotto controllo il perimetro dell’incendio e scongiurarne la riaccensione", si legge nel comunicato stampa. Il forte vento della giornata di ieri, con raffiche fino a 120 chilometri orari, ha impedito l'utilizzo di elicotteri e ha costretto i militi a lavorare sul terreno per realizzare linee di contenimento a scopo preventivo.

Durante la notte sono stati fatti dei rilievi con i droni che hanno confermato la presenza di numerosi punti caldi, concentrati soprattutto nella parte alta verso il Monte Gambarogno, su una superficie di circa 60 ettari. Il resto dell’area che si estende verso sud-ovest sopra la frazione di Indemini è sotto controllo e priva di focolai visibili, spiegano i pompieri, precisando che la zona rimane comunque sotto costante sorveglianza.

Come era stato annunciato, da questa mattina sono arrivati anche dei militi di tutti i corpi di montagna e delle sezioni specialistiche del cantone: "La rotazione del personale, pianificata anche per i prossimi giorni, permetterà di suddividere il carico di impiego tra i pompieri del cantone, a favore della garanzia di prontezza di intervento dei vari corpi, anche considerato l’elevato grado di pericolo di incendi di bosco". A capo delle operazioni di spegnimento rimane il comandante dei pompieri di Bellinzona, Samuele Barenco.