Morta a Muralto, al via il processo

Alle assise criminali di Lugano è in corso il processo nei confronti di un 32enne tedesco accusato di aver ucciso la compagna il 9 aprile del 2019 all’hotel La Palma au Lac du Muralto. L’uomo, che in aula è accompagnato da un’interprete, è accusato di una lunga serie di reati. In via principale di assassinio per la morte della compagna, una 22enne inglese che aveva conosciuto durante un soggiorno in Thailandia, avvenuta per soffocamento nel cuore della notte nella camera d’albergo dove i due alloggiavano.

Era stato lo stesso imputato ad allertare i soccorsi. L’uomo ha sempre dichiarato che si è trattato di un incidente; di un gioco erotico finito male. Secondo la pubblica accusa invece l’uomo ha assassinato la ragazza per questioni di soldi. Secondo quanto si legge nell’atto d’accusa, la donna, che disponeva di molto denaro, voleva separarsi da lui. L’avrebbe quindi lasciato senza denaro, senza i mezzi per finanziare il proprio stile di vita a base di droga, alcool, feste e begli oggetti. Lui aveva accumulato molti debiti di cui forse lei non era al corrente ("Non sono in grado di dire se lo sapesse", ha dichiarato).

Iniziato l'interrogatorio

ll processo – che dovrebbe svolgersi sull’arco di tre giorni - è alle battute iniziali. L’interrogatorio dell’imputato - apparso sicuro di sé, freddo e distaccato - è cominciato solo attorno alle 10, dopo che la Corte ha deciso di proseguire con il dibattimento respingendo così una richiesta della difesa. Il 32enne è stato chiamato a rendere le prime dichiarazioni alla Corte. Gli è stato chiesto di ripercorrere la sua vita, le sue relazioni precedenti, il rapporto con l’ex moglie e i figli; i suoi problemi con alcool e droga e il suo rapporto con la vittima.

Di questa vicenda si era molto parlato anche sui giornali inglesi e d’Oltr’Alpe. In aula oggi, lunedì, c’è anche un giornalista del tabloid inglese "The Sun".