I collaboratori della Navigazione Lago Maggiore in sciopero dal 25 giugno per protestare contro il licenziamento di 34 dipendenti attivi sul bacino svizzero, deciso dalla società dopo il rinnovo della concessione federale per NLM e SNL, riprendono il lavoro domani, sabato. La fine dell'agitazione è stata comunicata in serata dai sindacati SEV, Unia e OCST e dalle stesse maestranze. I dettagli dell'accordo che ha permesso questo passo, raggiunto oggi (sabato) saranno divulgati in una conferenza stampa che si terrà alle 11.00 del mattino a Palazzo Marcacci a Locarno alla presenza dei rappresentanti dei lavoratori, di una delegazione del Governo ticinese e delle autorità comunali.
Tre giorni fa gli scioperanti avevano consegnato quasi 13'500 firme a sostegno delle loro richieste, che comprendevano non solo il mantenimento del posto di lavoro ma anche quello delle attuali condizioni salariali. Ritenendole ancora in pericolo nell'ipotesi di un consorzio con la Società navigazione del lago di Lugano, ipotesi privilegiata dal Consiglio di Stato, avevano finora rifiutato di mettere fine alla loro protesta.
Per saperne di più, la cronistoria dello sciopero:
I dettagli dell’accordo che ha concluso lo sciopero verranno comunicati sabato alle ore 11 in una conferenza stampa che diffonderemo in diretta su RSINews.
pon
Dal Quotidiano.