I collaboratori della Società Navigazione Lago Maggiore hanno incrociato le braccia, puntuali come deciso nei giorni scorsi, dalle 7 di questa domenica. A metà mattinata il sindacato del personale dei trasporti (SEV) ha indetto una conferenza stampa per illustrare le motivazioni che hanno portato gli impiegati all'azione di astensione dal lavoro.
I dipendenti della Navigazione Lago Maggiore (NLM), che avevano ricevuto la lettera di licenziamento negli scorsi giorni, hanno altresì ritenuto, durante una riunione dello scorso venerdì, che le risposte della direzione e del Consiglio di Stato "sono prive di una prospettiva concreta per il futuro occupazionale e contrattuale".
Braccia incrociate per i dipendenti della Navigazione
Il sindacato SEV sostiene che "in tutta questa vicenda hanno firmato accordi internazionali e formato gruppi di lavoro, ma si sono dimenticati dei 34 lavoratori residenti in Ticino. Quello che sta accadendo è inaccettabile".
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