Il personale delle Officine di Bellinzona si è riunito in assemblea per preparare l'incontro, tra una settimana a Lucerna, con i rappresentati delle FFS. La richiesta degli operai è sempre quella di avere risposte concrete sul futuro dello stabilimento. Per il momento, sottolinea Gianni Frizzo, c'è la visione presentata nella dichiarazione d'intenti, ma manca un piano industriale dettagliato.
Un altro punto focale uscito dall'incontro è quello di mantenere un'occupazione più ampia dei circa 200 collaboratori previsti, senza però fare ricorso ai lavoratori interinali, come sembra accadere ultimamente.
Il periodo del lockdown avrebbe anche fatto emergere l'importanza strategica delle Officine. I tre quarti del personale ha infatti lavorato nel settore del trasporto merci, che il nuovo progetto non tiene in considerazione.
Officine, il personale chiede garanzie concrete
Il Quotidiano 20.08.2020, 21:30