Pacchi, pacchi e ancora pacchi

Il traffico postale di pacchi è aumentato del 15% nel mese di dicembre. A segnalarlo la Posta in base ai dati raccolti al nuovo centro di smistamento di Cadenazzo, inaugurato lo scorso ottobre. Questo, secondo Marco Scossa portavoce della Posta, sul medio e lungo periodo potrebbe tradursi anche in ulteriori assunzioni.

Nell'ultimo mese dell'anno, gli acquisti, che in gran parte vengono effettuati online, riguardano non solo i regali di Natale, ma anche le grandi offerte del Black friday. Il direttore del centro logistico, Silvio Bianchi, ha affermato che sono quasi 800 mila i pacchi spediti in questo mese, come dire che ogni ticinese ne ha ricevuto almeno uno.

Gli esperti del settore ritengono che in questo periodo raddoppiano le persone che si servono esclusivamente del web: si passa cioè da un 3% sull'arco dell'anno a un 6%. La maggior parte della popolazione, vale a dire il 65%, opta invece per un mix di piattaforma e negozi. Quelli che invece acquistano solo nei punti vendita rimangono il 30%.

L'online però è un'arma a doppio taglio per la Posta: se da un lato aumentano gli "invii pesanti", sono in netto calo, a causa delle e-mail, quelli delle lettere.