Passaporto scaduto? C’è quello provvisorio

Le valigie sono pronte, i biglietti sono stati stampati e le riservazioni saldate.  Ma all’improvviso, una cosa che per anni si dà per scontata, rischia di mettere a repentaglio la vacanza. Si tratta della validità del passaporto, della cui scadenza ci si accorge solo quando serve. Cioè in aeroporto.

A salvare il viaggiatore sprovveduto è allora il passaporto svizzero provvisorio, o d’emergenza. Questo può essere fatto in pochi minuti agli aeroporti di Zurigo, di Ginevra, Basilea e anche allo scalo di Agno per 150 franchi. Al prezzo di 100 franchi invece, pure il servizio documenti d’identità di Bellinzona offre il medesimo servizio. Attenzione però: fuori dalla Svizzera strutture che forniscono servizi simili non esistono.

E attenzione pure alla meta. Non essendo biometrico, il passaporto provvisorio non è accettato ovunque: come negli Stati Uniti, in Canada o in Australia.

“Il passaporto provvisorio può essere rilasciato per un massimo di 12 mesi” spiega ai microfoni RSI Dunja Valsesia, capo ufficio dello stato civile. Il rilascio però, “dev’essere correlato con un evento particolare e dev’essere riconsegnato di principio al rientro” dalle vacanze. L’ottenimento di un simile lasciapassare è più complicato per i minorenni, perché necessitano di un documento in più. I giovani infatti, “se non sono presenti i genitori, devono dimostrare di avere il consenso dell’autorità parentale”.

Lo scorso anno in Ticino il passaporto provvisorio è stato richiesto in 565 casi, soprattutto a ridosso delle vacanze. Tra giugno e agosto ne sono stati emessi 187.