Ticino e Grigioni

Più frontalieri... e più traffico

Tre nuove dogane hanno riaperto a fasce orarie. Aumento delle colonne per i passaggi dall'Italia

  • 4 maggio 2020, 20:18
  • 22 novembre, 19:26
02:08

CSI 18.00 del 04.05.2020 Il servizio di Luigi Frasa

RSI Info 04.05.2020, 20:00

  • tipress
Di: pon 

La fine delle limitazioni specifiche all'economia ticinese ha coinciso oggi, lunedì, con un nuovo aumento dei passaggi giornalieri dei frontalieri, che sono passati dai quasi 27'000 della settimana scorsa a oltre 30'000 (meno della metà di quanti erano impiegati prima della crisi). Settimana scorsa si sono verificate le prime colonne, ma da oggi la situazione è peggiorata.

Il traffico continua a passare essenzialmente attraverso i valichi principali, mentre fra quelli secondari ci sono state nuove riaperture (Brusino, Ligornetto e Ponte Cremenaga) limitatamente alle fasce orarie mattutine e serali utilizzate da chi viene a lavorare in Ticino da oltre confine, fasce applicate anche a Brusata di Novazzano, Dirinella e Gandria e che variano leggermente dall'una all'altra dogana.

Sono invece ancora completamente chiusi i punti di passaggio di Pizzamiglio, Pedrinate, Ponte Faloppia, Novazzano Marcetto, San Pietro di Stabio, Arzo, Arogno, Cassinone, Fornasette, Indemini e Camedo. Il traffico aumenterà, si prevede, anche la settimana prossima con la riapertura dei negozi: l'Amministrazione federale delle dogane, ha confermato la portavoce Donatella Del Vecchio, non esclude di mettere a disposizione nuovi valichi.

02:57

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Telegiornale 08.05.2020, 22:00

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