Ticino e Grigioni

Prima schiarita dal Patriziato per il “Solare” al Tamaro

I proprietari del sedime hanno dato luce verde al progetto da 40 milioni per l’impianto fotovoltaico in quota - Il promotore Rocco Cattaneo spera di iniziare i lavori durante l’estate

  • 21 dicembre 2023, 18:55
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Il pendio di Manèra sul monte Tamaro, dove potrebbe sorgere un parco fotovoltaico

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Di: SEIDISERA/RSI Info

S’accende una prima luce verde per il parco fotovoltaico d’alta quota sul Monte Tamaro. Il progetto, previsto sul versante Manera, è stato approvato mercoledì sera dall’assemblea del patriziato, proprietario del terreno. “Questa era una tappa importante”, dice alla RSI il promotore Rocco Cattaneo. “Adesso sono al lavoro i progettisti. Stiamo allestendo il dossier necessario per inoltrare la richiesta di licenza edilizia e pensiamo di poter avere tutti i documenti pronti, tra cui anche il rapporto sull’impatto ambientale, entro la fine di marzo.

Manca ancora l’approvazione del Consiglio comunale di Mezzovico, ma la speranza di Cattaneo è avere il via libera per poter cominciare i lavori durante la prossima estate. “Il progetto ha il grande pregio di fornire una forte produzione di energia elettrica pulita durante i mesi invernali, grazie alla forte esposizione a sud e l’elevato numero di ore di sole”. Tra gli argomenti a favore il promotore del progetto cita anche l’esistenza di un importante costruzione in cresta, l’edificio e l’antenna della Swisscom: “C’è il vantaggio di avere già un importante cavo per il trasporto dell’energia a valle, che naturalmente andrà potenziato”.

Tra gli aspetti delicati c’è invece il termine che impone di avere già allacciato parte dei pannelli entro fine 2025 per ricevere il contributo a fondo perso del 60% da parte della Confederazione. “Siamo in contatto anche con altri promotori. Attualmente ci sono circa 40 progetti che sono più o meno lo stesso livello di sviluppo del nostro”, dice Cattaneo. “Le regole per i dossier da inoltrare necessari all’ottenimento della licenza sono chiare. Abbiamo anche già richiesto una valutazione preliminare da tutti gli uffici cantonali coinvolti e il parere è positivo. Poi, se ci saranno delle opposizioni, vedremo come affrontarle”.

Il progetto dovrebbe avere un costo totale attorno ai 40 milioni di franchi e soddisfare il fabbisogno dell’Alta Val Vedeggio. “Questa energia andrà nella rete di distribuzione di AIL che ha già dichiarato il suo sostegno e interesse a partecipare al finanziamento”, conclude Rocco Cattaneo.
                

Tamaro Solar, il patriziato ha detto sì

SEIDISERA 21.12.2023, 18:22

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