La riforma fiscale e sociale pensata per sgravare imprese e persone fisiche e per aiutare le famiglie ticinesi è stata approvata dal Gran Consiglio ticinese dopo oltre quattro ore di dibattito.
Il pacchetto prevede sgravi fiscali per le aziende e i "super ricchi", un assegno familiare da 3'000 franchi e sussidi per le rette degli asili nido, costerà a cantone e comuni oltre 23 milioni l'anno prossimo, e 38 milioni dal 2020. Contro la riforma è già però stato annunciato un referendum, che i Verdi sosterranno, mentre il PS deciderà la sua posizione domenica.
Nel pomeriggio, dopo due ore di dibattito, si è invece chiuso con un voto in parità il dibattito sulla possibilità di congiungere le liste per le elezioni cantonali. Il tema verrà quindi affrontato di nuovo l'anno prossimo.
CSI/sf