La maggioranza nel Municipio di Roveredo è stata stravolta dalla sentenza del Tribunale amministrativo cantonale grigionese che, con una sentenza giunta 7 mesi dopo l'inizio della nuova legislatura, ha accolto il ricorso contro il riconteggio dei voti delle elezioni dello scorso 28 ottobre.
Il gruppo Roré Viva, secondo il tribunale, ha ottenuto sei preferenze in più in base all'analisi delle schede contestate, passando così da due a tre seggi, mentre la congiunzione della lista tra PLR e Roré Etica avrà invece solo due rappresentanti.
In Municipio per la nuova maggioranza saranno presenti Andrea Pellandini, il ricorrente Guido Schenini (entrato nell'Esecutivo dopo le dimissioni del sindaco Alessandro Manzoni), e un terzo nome ancora da designare da parte del gruppo Roré Viva. Sul fronte opposto vi saranno il liberale Juri Ponzio e Silvia Ponzio di Roré Etica. Resta quindi escluso il liberale Ivano Boldini.
Contro la sentenza è ancora possibile un ricorso al Tribunale federale.
Roveredo, nuova rivoluzione
Il Quotidiano 05.07.2019, 21:30