Il Gran Consiglio grigionese ha approvato martedì con 111 voti su 112 validi la realizzazione della Scuola universitaria per la tecnica e l'economia, con sede a Coira.
Un Legislativo praticamente unanime
L'istituto, secondo la tesi largamente condivisa dai parlamentari, sarà fondamentale per accrescere la competitività retica, formando specialisti attualmente non facili da reperire sul piano regionale e utili per lo sviluppo delle imprese industriali locali.
E' previsto un investimento lordo di 125 milioni di franchi, 90 dei quali a carico del cantone. Se il credito verrà approvato anche dal popolo, i battenti potrebbero aprire nel 2025. Ciò implicherà l'abrogazione, pure accolta dai deputati, della convenzione stipulata con i vicini di San Gallo e del Liechtenstein riguardante l'insegnamento universitario professionale della Svizzera orientale.
ATS/dg