Per la trattazione del preventivo ticinese 2022 si dovrà attendere fino a gennaio. La commissione della Gestione non è infatti in grado di preparare il relativo rapporto in tempo utile per la sessione del Gran Consiglio in programma a metà dicembre.
Le ragioni? Sul Preventivo "sono state presentate moltissime domande e le risposte non sono ancora giunte. Quindi l'elaborazione delle stesse implica un certo tempo", spiega la presidente della commissione Anna Biscossa. Sul dossier, fatta eccezione per un annunciato rapporto di minoranza da parte del PS sull'abbassamento del moltiplicatore cantonale d'imposta, "non ci sono particolari nodi" da dirimere, ha precisato.
È quindi proprio il numero di domande pervenute, "anche alla luce delle prospettive finanziarie che ci aspettano, a determinare la volontà di approfondire al meglio il lavoro", conclude Biscossa.