Il Gran Consiglio ticinese ha approvato oggi, martedì, la moratoria presentata dal Consiglio di Stato sul rilascio di nuove autorizzazioni all’esercizio per le organizzazioni di assistenza e cura a domicilio.
Con questa misura il Governo punta a limitarne il numero, al fine di incidere sulla crescita dei costi della sanità. L’emendamento alla legge, dopo un breve dibattito, è stato accolto dal Parlamento con 52 voti a favore, 13 contrari e 9 astensioni.
Il provvedimento è motivato da una modifica della Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal), entrata in vigore lo scorso 1 luglio, che permette ai cantoni di introdurre una moratoria sul rilascio di nuove autorizzazioni.
Il Consiglio di Stato ha sottolineato che i costi medi per persona nel settore delle cure a domicilio in Ticino sono tra i più alti della Svizzera. Negli ultimi dieci anni, il settore è cresciuto del 153%, a fronte di una media nazionale dell’85%.
Notiziario
Notiziario 17.09.2024, 22:00
Contenuto audio