Si allungano i tempi dell’inchiesta sul delitto di Stabio. Il perito psichiatrico ha infatti chiesto e ottenuto una proroga del termine fissato per la consegna del suo atteso rapporto. Termine che è slittato così alla fine di luglio.
Il dottor Carlo Calanchini – ricordiamo – dovrà accertare in che stato si trovava il 42enne di Coldrerio quando, il 14 ottobre scorso, soffocò la cognata Nadia Arcudi, per poi trasportarne il cadavere oltre confine. In altri termini Calanchini cercherà di stabilire se l’uomo (reo-confesso) fosse affetto da turbe, e se le sue eventuali patologie ebbero o no un ruolo nell’uccisione della 35enne.
Francesco Lepori