Stagione turistica al via

Colonne al San Gottardo e anche alla dogana di Chiasso-Brogeda. Ogni anno, puntuale, torna la stessa domanda: quanti vacanzieri si fermano a sud delle Alpi? Regna un cauto ottimismo in Ticino per il fine settimana pasquale, dove il numero di prenotazioni per il fine settimana è positivo per quasi la metà degli operatori interrogati dall'Osservatorio del Turismo (O-Tur).

“Vi sono alberghi che hanno registrato il tutto esaurito fino a domenica, ma non ci sarà il pienone perché il tempo non gioca a favore (da domenica è prevista pioggia, ndr.) ma sarà comunque un discreto inizio di stagione”, spiega alla RSI Fabio Bonetti, direttore dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e valli.

Le strutture alberghiere dei centri tendono ad avere più successo di quelle delle periferie, aggiunge Bonetti: “Molte persone che pernottano nelle città arrivano in Ticino in treno e godono dell’efficienza dei trasporti pubblici. Le colonne al San Gottardo, invece, sono un problema”.

“Le previsioni sono buone soprattutto nel Bellinzonese, dove il torneo internazionale calcistico di Pasqua contribuisce ad aumentare i pernottamenti”, ci spiega dal canto suo Fabrizio Barudoni, vicedirettore dell’Organizzazione turistica Bellinzonese e Alto Ticino. In zona Biasca e Leventina invece ci sono ancora diverse camere disponibili.

I turisti stanno scoprendo anche il sud del cantone, parola di Nadia Lupi, direttrice dell'Ente turistico Mendrisiotto e Basso Ceresio. A Mendrisio si stanno svolgendo infatti le Processioni storiche, una tradizione candidata al patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO che richiama nel Magnifico Borgo sempre più persone, anche solo per una visita di giornata.

Resta per ora impossibile quantificare il numero di disdette in Ticino dovute al maltempo. Per saperne di più bisognerà attendere lunedì.

CSI/ludoC

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