Ticino e Grigioni

"Stiamo facendo i nostri calcoli"

Skywork interessata a riprendere il collegamento Lugano-Ginevra, ma "non si presta ad investimenti avventurosi"

  • 29 novembre 2017, 08:55
  • 23 novembre, 03:26
L'intervista al CEO Martin Inäbnit

L'intervista al CEO Martin Inäbnit

  • keystone

"Ogni nuova rotta per noi è interessante". Con il grounding di Darwin, la compagnia regionale bernese Skywork Airline sta valutando se riprendere collegamenti rimasti senza operatore aereo, primo fra tutti quello fra Lugano e Ginevra. La società vuole, tuttavia, prima chiarirne i potenziali commerciali, ci conferma il direttore operativo, Martin Inäbnit. “Skywork ha un programma di crescita e considera di potere volare anche da altri scali”, ci spiega.

La compagnia ha chiesto all’Ufficio dell’aviazione civile la concessione di rotta per la linea Lugano-Ginevra e disponibilità di slot allo scalo sul Lemano. Lo ha fatto già da qualche giorno, dopo che Adria Airways, proprietaria di Darwin, ha comunicato le difficoltà economiche in cui versa la compagnia ticinese.

“Lugano rappresenta un'opportunità – continua Inäbnit – ma la nostra presenza lì deve avere senso a livello commerciale! Non possiamo avere un esercizio in perdita, lo abbiamo ripetuto a più persone in queste ore, stiamo facendo i nostri calcoli”.

Le cifre dei passeggeri passati, continua il direttore di Skywork, hanno un peso, “ma non bastano, vogliamo capire quanto interessa e interesserà questo collegamento: chi ne ha bisogno si faccia sentire”.

Quello che appare chiaro, è che il servizio non sarà di facile allestimento: “Dovremmo considerare il noleggio di un aereo, più personale, modifiche al marketing e alle vendite… tante le complicazioni da gestire”.

Martin Inäbnit è tuttavia consapevole di quanto sia importante muoversi con rapidità nel rilevare la rotta, ma sottolinea che Skywork non si presterà a investimenti avventurosi. I conti, in somma, devono tornare.

RG-AF/ludoC

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