Mancano pochissimi metri all’arrivo quando, improvvisamente, il cavo trainante di spezza: la cabina della funivia del Mottarone si impenna scaraventando i passeggeri all’indentro e comincia una folle corsa verso valle. Arrivata al penultimo pilone, si stacca schiantandosi a terra.
È il racconto di quanto successo lo scorso 23 maggio a Stresa ed è stato immortalato nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza trasmesse oggi, mercoledì, dal TG3 della RAI e messe agli atti dell’inchiesta della procura di Verbania e che vede iscritti nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo plurimo, lesioni gravissime e disastro dovuto a rimozione dei sistemi di sicurezza tre persone: il titolare delle Ferrovie del Mottarone, il capo servizio e il direttore di esercizio.
Quattordici persone sono morte in quell’incidente, solo un bambino è riuscito a salvarsi. I freni della cabina avevano dato problemi tecnici, ma invece di interrompere l’esercizio erano stati disattivati in attesa dell’intervento di riparazione.
Mottarone, forchettoni usati per anni
Telegiornale 02.06.2021, 22:00