L'iniziativa popolare "Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco" è troppo restrittiva e interferisce in modo sproporzionato con la libertà economica.
No al tabacco per i più giovani. Al via la campagna
SEIDISERA 09.12.2021, 19:50
Per questo motivo Consiglio federale e Parlamento le contrappongono un controprogetto indiretto che rafforza ugualmente la protezione dei minorenni. È questo perlomeno il parere del Governo, che per bocca del responsabile dell'interno Alain Berset ha presentato oggi (giovedì) a Berna la sua posizione in vista della votazione popolare del 13 febbraio.
Alain Berset ha presentato la posizione dell'Esecutivo
La nuova legge introduce un divieto di pubblicità per i prodotti del tabacco e le sigarette elettroniche sui manifesti e nei cinema. Il divieto concerne anche la consegna gratuita di sigarette e la sponsorizzazione di manifestazioni a carattere internazionale da parte delle multinazionali del tabacco. Non sono invece previste restrizioni per la pubblicità nei chioschi, nella stampa o su Internet, purché non si rivolga ai minorenni, né per la sponsorizzazione di manifestazioni nazionali. In questo modo si tiene conto anche delle esigenze dell'economia.
Questo non basta agli iniziativisti - comunità medica, organizzazioni sanitarie come la Lega contro il cancro e associazioni sportive e giovanili - che puntano il dito in particolare contro la possibilità di servirsi ancora di social media e giornali gratuiti, utili a raggiungere i giovani.
Notiziario 17.00 del 09.12.2021
RSI Info 09.12.2021, 18:25
Numero di fumatori rimane stabile
In Svizzera una persona su quattro fuma, per un totale di circa due milioni di fumatori. Negli ultimi dieci anni questa cifra è rimasta più o meno invariata. Tra i giovani si registrano livelli analoghi: quasi 100'000 giovani tra i 15 e i 19 anni consumano tabacco. Circa la metà dei fumatori ha iniziato a fumare quotidianamente prima dei 18 anni. Da studi è emerso che i giovani esposti a messaggi pubblicitari sul tabacco rischiano maggiormente di diventare fumatori. Ogni anno in Svizzera circa 9'500 persone muoiono prematuramente per le conseguenze del tabagismo. Secondo diversi studi i costi per la salute pubblica e l'economia si aggirano tra i 4 e i 5 miliardi di franchi, di cui 3 miliardi di costi diretti (per le cure) e circa 1-2 miliardi di costi indiretti a carico dell'economia (per esempio per le assenze dal lavoro).