In Ticino l’anno prossimo ci saranno dei tagli ai salari del personale statale per gli stipendi sopra i 60’000 franchi annui. In base alla scala salariale, potranno toccare fino all’1,45%.
E’ una delle misure di risparmio incluse nel preventivo 2024, che non prevede nemmeno il rincaro. La notizia è stata comunicata oggi - martedì - dal Governo ai sindacati OCST, VPOD e SIT, in vista della presentazione ufficiale dei conti pubblici, che è in agenda mercoledì. Non ci sarà invece un blocco degli scatti salariali.
Notiziario delle 15:00 del 17.10.2023
Notiziario 17.10.2023, 15:08
Questa e altre misure sono state ritenute inaccettabili da parte dei sindacati, che promettono battaglia con almeno una giornata di mobilitazione il mese prossimo. “Sicuramente il periodo non è facile: abbiamo un aumento dei premi di cassa malati e l’inflazione che pesa sulle famiglier” e sui salariati, ha commentato Giulia Petralli del sindacato VPOD, aggiungendo che con gli affiliati “cercheremo di attivarci di nuovo, tornando in piazza, rivendicando comunque delle condizioni” e cercando magari di individuare “una discussione, affinché certe misure abbiano un margine di manovra più ampio” in modo da non risultare “così pesanti e pressanti” per i dipendenti dello Stato.
Notiziario delle 17.00 del 17.10.23 - Le considerazioni della sindacalista Giulia Petralli
RSI Info 17.10.2023, 17:12
tagli agli stipendi degli statali sopra i 60'000 franchi annui
Il Quotidiano 17.10.2023, 20:18
Gran Consiglio: dipendenti pubblici al centro dibattito
SEIDISERA 17.10.2023, 18:13